Il Napoli batte la Fiorentina grazie a un lampo di classe Milik-Insigne, quasi al termine di una gara con scarse emozioni, tra due squadre che devono ancora lavorare molto. Ancelotti, in vista della prima gara di Champions League a Belgrado, conferma il turn over e stavolta tiene fuori Milik e Albiol, mandando dentro Mertens e Maksimovic. Cambio anche in porta con Karnezis che ritrova la maglia da titolare. Pioli conferma il suo 4-3-3, puntando su Chiesa e Simeone e sulla velocità di Eysseric. La partita, in un San Paolo per pochi intimi e con curve semideserte per protesta contro il caro biglietti, è lenta. Il Napoli tiene palla ma non punge, con Milenkovic e Biraghi che coprono bene le ampiezze e Hamsik che continua a balbettare in impostazione. La Fiorentina aspetta di colpire in contropiede, con Chiesa e Eysseric pronti a schizzare, almeno fino a che non vanno a sbattere contro Koulibaly. La prima occasione è per i viola con Veretout che ci prova da lontano e impegna Karnezis in tuffo. La risposta arriva al 20' con Insigne che di prima devia un bell'assist di Hamsik sfiorando il palo. Lorenzinho però non incide in un tridente in cui Ancelotti permette a lui e Mertens di scambiarsi spesso di posizione, con il belga che staziona a lungo sulla fascia lasciando a Insigne la corsia centrale. L'ultimo brivido lo regala Chiesa che sul finire di tempo ruba palla ad Allan al limite e tira fuori di poco. Nella ripresa il ritmo rallenta, il Napoli non indovina molte linee di passaggio, la Fiorentina tampona con ordine e cerca di farsi vedere con le incursioni di Chiesa, che però non trova sponda da un Simeone inconsistente. Le emozioni sono pochissime.
Tonfo dell'inter in casa contro il Parma
Ancelotti: 'rischiato, ma era necessario per vincere' - "Malato di Genova in fase di guarigione? Non è che non ero soddisfatto, la partita era stata fatta come la volevano, nel primo tempo abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo, ma l'idea di mettere giocatori tra le linee c'era''. Il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti racconta ai microfoni di Sky la vittoria del suo Napoli al San Paolo contro la Fiorentina. ''Nella seconda parte - aggiunge Ancelotti - abbiamo intensificato un po' di più, abbiamo perso un po' di equilibrio e rischiato qualcosa in più, ma era necessario per vincere. A Genova non eravamo proprio malati, abbiamo preso un semplice raffreddore, ma bisogna stare attenti perchè quel raffreddore può sempre tornare''.
Frosinone-Sampdoria 0-5 - Manita della Sampdoria al Frosinone: il terzo anticipo della quarta giornata del campionato di serie A vede i blucerchiati vincere 5-0 in casa del Frosinone. A segno tutto l'attacco doriano: apre le danze Quagliarella, poi una doppietta di Defrel (in testa alla classifica marcatori con 4 reti all'attivo), Caprari e Kownacki su rigore mandano al tappeto i ciociari al loro esordio davanti al pubblico di casa dopo le due giornate di squalifica dello Stirpe. La formazione di Giampaolo (che mercoledì recupera il match con la Fiorentina, rinviato dopo il crollo del ponte Morandi) dopo la vittoria sul Napoli conferma di essere in stato di grazia, di contro il Frosinone, ancora senza vittorie, dopo un buon primo tempo è 'crollato' nella ripresa.