Al Dall'Ara l'attesa è tutta per Sinisa Mihajlovic. Bologna-Milan è la gara che segna il ritorno in panchina del serbo dopo il trapianto di midollo del 29 ottobre. Il Diavolo però rovina la festa e si prende la scena: seconda vittoria consecutiva in trasferta per la banda di Pioli, che concede il bis dopo il successo di Parma passando 3-2 al Dall'Ara. Il racconto della partita
Pioli cerca continuità e ripropone lo stesso undici schierato al Tardini, il suo Milan risponde presente e si conferma in crescita. La continuità la cercava anche il Bologna dopo il successo di Napoli, con l'obiettivo di dimenticare la figuraccia rimediata a Udine (1-4) in Coppa Italia. Mihajlovic archivia l'esperimento della difesa a 3, ripropone l'abituale 4-2-3-1, con Skov Olsen, Denswil e Schouten titolari al posto diOrsolini, Krejcì e dello squalificato Medel, ma risposta non arriva.
Mihajlovic torna in panchina dopo trapianto - I medici avevano suggerito un po' di prudenza in più, ma Sinisa Mihajlovic a stare lontano dal campo non ce la fa e li ha convinti: a 40 giorni dal trapianto di midollo, fatto per cercare di sconfiggere la leucemia che ha scoperto di avere la scorsa estate, è tornato in panchina per guidare il suo Bologna nella sfida casalinga contro il Milan. L'ultima volta che Mihajlovic aveva potuto vedere la sua squadra dal vivo era stato in ottobre, a Torino contro la Juventus. Poi era cominciata la fase più delicata della lotta al male, quella del trapianto di midollo e della relativa convalescenza. La tabella di marcia prevista per tornare alla guida del Bologna era più lenta, ma lui ha voluto bruciare le tappe. E la voglia che Mihajlovic, accolto dall'ovazione dello stadio al suo ingresso, aveva di tornare ad assaporare le sensazioni della partita si sono viste fin dai primi minuti: irrefrenabile nell'incitare e rimproverare i suoi giocatori dalla panchina. Per far sentire loro che, nonostante la lotta durissima che sta conducendo, non ha mai smesso nemmeno per un secondo di sentirsi il condottiero di questa squadra. Il percorso verso la guarigione, come hanno spiegato nei giorni scorsi i medici dell'Istituto di ematologia Seragnoli dell'ospedale Sant'Orsola di Bologna che lo hanno in cura, è ancora lungo. E anche se le sue condizioni non gli consentono di svolgere tutte le normali attività che svolge un allenatore di calcio, rivedere Sinisa in panchina, con il solito piglio da guerriero che gli appassionati di calcio italiani conoscono da più di 25 anni, è molto più che un segnale di speranza.
I GOL
Bologna-Milan 2-3: al 39' st Sansone trasforma il rigore concesso dopo consulto con la VAR per il fallo di Hernandez su Orsolini
Bologna-Milan 1-3: al 1' st Bonaventura cala il tris con un sinistro dal limite piazzato all'incrocio, sulla respinta di Tomiyasu
Bologna-Milan 1-2: 40' pt, autogol di Hernandez, che devia la sfera nella propria porta ingannando Donnarumma su azione da corner.
Bologna-Milan 0-2: al 32' pt arriva il raddoppio firmato Theo Hernandez, abile a trasformare in rete l'ottimo suggerimento di Suso.
Bologna-Milan 0-1: al 15' pt Piatek batte Skorupski e trasforma il rigore concesso per atterramento ai suoi danni da parte di Bani.