L'Italtennis sorride e si regala una domenica di finali sull'erba in vista di Wimbledon. Il n.1 del mondo Jannik Sinner ad Halle, in Germania, regola in due set il cinese Zhizhen Zhang: 6-4, 7-6(3) il punteggio finale in un'ora e 39 minuti di gioco e domani giocherà la sua prima finale sull'erba contro l'amico e compagno di doppio, Hubert Hurkacz mentre a Londra, Lorenzo Musetti vola in finale al Queen's dopo aver battuto l'australiano Jordan Thompson e sfiderà per il titolo lo statunitense Tommy Paul che ha sconfitto il connazionale Sebastian Korda.
"Ho vinto quattro partite dure, è una bella preparazione per Wimbledon; poi la prossima settimana non giocherò e sarà un bene per me e per il mio corpo": così Jannik Sinner al termine del match con Zhang Zhizhe. "E' stata una partita dura, con più scambi rispetto a ieri ed è quello che mi serviva - ha aggiunto l'altoatesino - Oggi Zhang ha giocato bene. Ha servito e risposto bene, dovevo essere molto attento, ho salvato un set point nel secondo. Ma sull'erba può succedere tutto".
Parlando della finale di domani che lo vedrà sfidare il suo compagno di doppio, il polacco Hubert Hurkacz, Sinner ha concluso, "sarà molto equilibrata, lui sull'erba gioca molto bene. Sarà comunque un bel giorno, cercherò di divertirmi, spero di mostrare un bel tennis. Ci conosciamo bene - ha aggiunto poi ai microfoni di Sky SPort - vedremo come andrà. Conoscendolo si preparerà molto bene, nei match ufficiali alza sempre il livello del gioco. Sono contento di disputare questa finale, poi vedremo come andrà". I numeri di Sinner in questo 2024 da sogno sono importanti: quattro finali, 37 vittorie e appena 3 sconfitte. "Sto cercando di migliorare e con il lavoro sono arrivato a questo punto. Non si finisce mai di lavorare, nella mia testa so che dobbiamo continuare così, forse anche di più. L'abbiamo visto in questo torneo, ormai mi conoscono bene e dovrò essere preparato", ha concluso l'altoatesino.
Dal tennis al gossip il passo è breve: anche la nuova fidanzata di Sinner, Anna Kalinskaya, è in finale al torneo di Berlino. La semifinale di Musetti contro Thompson al Queen's è stata più complicata: il toscano si è imposto tre set - 6-3 3-6 6-3 - al termine di un match ad alta intensità, tra due giocatori che si sono dimostrati in grado di ben domare l'erba. "E' stato uno dei match più duri di questa settimana - ha commentato a caldo l'azzurro -. Lui ha giocato ad un livello eccezionale soprattutto nel secondo set. Alla fine è stata molto dura, ne sono uscito giocando degli ottimi colpi e il break ottenuto mi ha dato la fiducia per chiudere. E' stato quello il momento chiave: avevo avuto già tante occasioni ed alla fine ce l'ho fatta. Domani c'è un ultimo passo da fare". Si è invece fermata ad un passo dalla finale Elisabetta Cocciaretto, eliminata a Birmingham. In semifinale la 23enne di Fermo, n.44 WTA, bloccata in parte da un problema alla coscia sinistra, ha ceduto per 6-2 6-2, in poco meno di un'ora e mezza di partita, alla kazaka Yulia Putintseva, n.41 WTA, che per la prima volta approda all'ultimo atto in un torneo sull'erba. E sempre ad Halle, domani in finale c'è anche il doppio Bolelli-Vavassori che sfiderà per il titolo i tedeschi Kevin Krawietz e Tim Puetz, seconde teste di serie del torneo.
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