"Mi dispiace tantissimo perché è stato un grande in assoluto. Un campione sotto tutti gli aspetti, in campo e fuori. Ci ho giocato contro diverse volte, era un personaggio completissimo, un fuoriclasse". Lo dice Dino Zoff, commentando all'Ansa la notizia della scomparsa di Johan Cruijff. "Era completissimo - ricorda l'ex portiere e allenatore azzurro - , un bel passo, classe, personalità. Aveva fisico e faceva gol, insomma faceva tutto bene. Si capiva da subito che talento che era, ci ho giocato contro nella Coppa dei Campioni vinta da loro (Ajax-Juventus 1-0 giocata a Belgrado nel 1973, ndr), quell'anno lì lui vinse anche il Pallone d'Oro mentre io arrivai secondo dietro di lui. Lo affrontai anche agli esordi, quando ero al Napoli, negli ottavi di Coppa delle Fiere del 1970. Si capiva da subito il talento che aveva".
Juventus - Ajax 0-1 (30.05.1973) Finale Coppa dei Campioni
Zoff ricorda anche il doppio confronto dell'Italia del ct Fulvio Bernardini con l'Olanda nel 1974-75, con la gara d'andata, al 'De Kuip' di Rotterdam, finita 3-1 per i padroni di casa tulipani grazie alla doppietta di Cruijff: "Ricordo che quella volta in Nazionale fece un'ottima partita, ma di gol da lui ne ho presi diversi". Campioni in campo ma vite parallele, ad eccezione di una volta: "Sì - conclude Zoff - ho giocato anche una partita con lui, in una rappresentativa europea. Eravamo io, Cruijff, Beckenbauer, ormai eravamo dei vecchietti...".
1974: Olanda Italia 3-1
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