Il Napoli vince 2-1 all'Olimpico e si porta a -2 dalla Roma. Doppietta di Mertens e gol di Strootman.Doppietta Mertens e gol di Strootman. Pali di Salah e Perotti e super Reina nel finale La cronaca
Il Napoli di un implacabile Mertens, autore di una doppietta, sbanca l'Olimpico e rivitalizza la corsa per il secondo posto portandosi a 2 punti dalla Roma. Mentre la Juventus, capolista a +7 sui giallorossi e impegnata domani a Udine, non può che gradire il verdetto del primo anticipo della 27/a giornata. Spalletti cambia modulo e torna al 4-2-3-1; sorprese anche nel 4-3-3 di Sarri con Jorginho e Rog titolari. Il primo gol arriva al 26' con il belga che trova il corridoio giusto, ben imbeccato da Hamsik, e fulmina con un pallonetto Szczesny in uscita. Poi, si esibisce in un'esultanza imitando un cane che fa pipì sulla bandierina del corner.
Nella ripresa, al 5', il raddoppio: stavolta l'assist, millimetrico, è di Insigne dalla sinistra e per Mertens è un gioco da ragazzi insaccare da due passi. La Roma è stordita e un vero e proprio forcing scatta soltanto nel finale, producendo un palo colpito da Salah, la rete di Strootman con un tiro da fuori area (89') e una traversa su tiro di Perotti deviato da Reina.
Spalletti, più che scudetto difendiamo 2/o posto - "Ora dobbiamo difendere il secondo posto? Dobbiamo essere realisti, la corsa scudetto prima era difficilissima ora e' quasi impossibile...". Lo dice Luciano Spalletti, a Sky, dopo la sconfitta in casa con il Napoli. "Dipenderà dalla Juventus, ma il discorso è molto duro - ha aggiunto il tecnico della Roma, a Mediaset Premium - Quando esci sconfitto da questi scontri diretti si ribaltano anche gli stati d'animo, ma c'è da giocare ancora un po' di partite". "Il Napoli è stato molto più bravo nella circolazione palla, mentre noi nel primo tempo non siamo riusciti ad alzare i ritmi: ci hanno fatto penare per riconquistarla. Nel primo tempo hanno meritato il vantaggio, mentre nel secondo la partita è stata un'altra: c'è stata anche un po' di casualità, ma la partita è stata un'altra. Parlare di stanchezza è sbagliato - aggiunge il tecnico -: nel secondo tempo abbiamo avuto un comportamento totalmente diverso rispetto alla prima parte di stagione, il finale di partita dice che l'alibi della stanchezza non esiste. Abbiamo un periodo di partite ancora importanti e dobbiamo affrontarle con la mentalità giusta". "Non è vero che mercoledì abbiamo perso in modo netto: non abbiamo fatto benissimo e loro sono stati bravi a prepararla - puntualizza Spalletti - Oggi, invece, nel primo tempo non siamo stati coraggiosi nel cercare qualche giocata veloce, nel pescare l'uomo tra le linee e loro ci hanno creato difficoltà. Nella ripresa lo spirito è cambiato ed è cambiata anche la fluidità della manovra. Salah fuori dal primo minuto è una scelta tattica per dare spazio a Perotti e El Shaarawy: hanno fatto abbastanza bene, anche se non sono stati aiutati tantissimo dalla squadra".