"Ho provato delusione e curiosità dopo aver letto le critiche di Sacchi (dopo Italia-Albania, ndr). Delusione perchè ho sempre apprezzato Arrigo, curiosità perchè mi sembra che abbia fatto un po' di confusione. Ho rivisto alcune partite dell'Italia a Usa '94, con l'Irlanda quando il primo tiro è arrivato al 70', col Messico.... Magari si riferiva al gioco del Milan. In nazionale, nonostante avesse sette giocatori di quel Milan, c'era grande difficoltà. A volte magari serve un un pizzico di riflessione in più". "La dimostrazione del beneficio degli stage è che alcuni ragazzi che vi hanno partecipato, oggi sono qui. Non ci sono variazioni di programma e non ce ne saranno". Lo ha assicurato Gian Piero Ventura nella conferenza stampa alla vigilia dell'amichevole con l'Olanda, ad Amsterdam. "I nostri giovani stanno dimostrando di valere - ha aggiunto il ct azzurro - Ce ne sono tanti di bravi e che hanno potenzialità: dobbiamo solo dargli tempo e a quel punto avremo fatto un grande passo per il futuro. Ci sono segnali da un'infinità di giovani e ci sono quindi i presupposti per fare qualcosa di importante: sarà poi il campo, ovviamente, a dire l'ultima parola. Ma questo concetto di fiducia l'ho espresso già tante volte. Vedo entusiasmo ed umiltà: due condizioni fondamentali". Quanto alla gara di domani, il tecnico la vede coma una "occasione per verificare cosa dobbiamo ancora fare e cosa invece abbiamo fatto". Seduto accanto a Ventura, Daniele De Rossi ha confermato l'ottimismo del tecnico sul futuro. "Vedo dei giovani destinati a stare a lungo in Nazionale - ha detto il 33enne centrocampista della Roma - Donnarumma e Belotti sono già a livelli altissimi; poi c'è Gagliardini, anche se non ha ancora fatto l'esordio ufficiale e, per carità, ora non voglio portargli sfortuna, ma io lo notai già molto tempo fa: si capiva che avrebbe fatto strada. Non siamo la Nazionale del 2006, però c'è molta continuità con quella di Conte: siamo quelli lì, con quella mentalità, e i nuovi arrivati si stanno adattando a quella linea. Compreso l'allenatore. Il nostro è un percorso positivo.
E' lo svedese Jonas Eriksson l'arbitro designato a dirigere domani sera ad Amsterdam l'amichevole tra Olanda e Italia. Il fischietto scandinavo sarà coadiuvato dagli assistenti Mathias Klasenius e Daniel Warnmark.
De Rossi: "anche nel 2006 Mondiale era sogno" - "Inseguiamo certamente il sogno del Mondiale, altrimenti non saremmo qui. Ricordo nel 2006, quando eravamo con Lippi, il titolo non era una cosa vicina, ma poi è successo". Lo ha detto Daniele De Rossi nella conferenza stampa alla vigilia dell'amichevole con l'Olanda, ad Amsterdam. Per quanto riguarda la carriera di club, il centrocampista della Roma è in attesa del rinnovo di contratto. "Vivo bene la mia permanenza in giallorosso - assicura De Rossi - È una scelta che ho fatto consapevolmente, anche se dal punto di vista professionale poteva non essere la migliore; mi dispiace non aver vinto molto, anche perché ci siamo andati vicini tante volte. Rimpianti comunque non ne ho. Certo, quando sto a casa e guardo in tv le grandi partite di Champions mi dico: peccato, sarebbe stato bello essere lì. Ma le mie soddisfazioni me le sono tolte con la Nazionale e qualcuna anche con la Roma".