Buffon scaccia lo spettro di un'eliminazione della Juventus dalla Champions. "Che possa essere l'ultima partita in Coppa è un pensiero che non mi sfiora. Sono ottimista per natura. Mi auguro che, almeno per quest'anno, non sia l'ultima, né per me né per la Juventus, e che ce ne siano tate altre più importanti". La Juve, domani a Londra contro il Tottenham, parte dal 2-2 dell'andata: "Sembra in salita - dice portiere bianconero - ma alle volte le cose in discesa fregano di più". "Il Tottenham fa un calcio propositivo, d'attacco, ma concede anche opportunità agli avversari: il più cinico vincerà". Questa la previsione di Gigi Buffon alla vigilia del ritorno di Champions tra Tottenham e Juventus: "Hanno caratteristiche e un sistema collaudati - ha spiegato il portiere bianconero -, giocano un calcio fisico e tecnico che ci metterà in difficoltà. Sarà una partita bella ed equilibrata". Una sfida fondamentale per il prosieguo del cammino europeo della Juventus, che a detta di Buffon "tira fuori il meglio di sé quando è aggredita e sofferente, quando perde sangue".
"Le riflessioni sul mio futuro sono già state fatte, le mie combaciano con quelle del presidente".
Buffon torna sull'annosa questione del suo ritiro rimandando alla fine dell'anno, all'incontro con Andrea Agnelli, la comunicazione della decisione: "Nell'incontro sono convinto che le posizioni di entrambi combaceranno, lo dico già adesso - ha spiegato -, ma non è questo il momento di parlarne né il luogo.
Ci stiamo giocando tantissimo tra campionato, Champions League e finale di Coppa Italia".