"Cresciuto con noi sull'asfalto rincorrendo un pallone, i nostalgici del fubal (il calcio in bergamasco, ndr) ti rendono omaggio umile campione". Questo il testo di uno degli striscioni che oggi pomeriggio hanno fatto da cornice al partecipato corteo funebre per l'addio a Davide Astori, il capitano della Fiorentina morto a Udine nella notte tra sabato e domenica, nel suo paese d'origine, San Pellegrino Terme, in valle Brembana. Fino alla tarda serata di ieri e poi dall'alba di oggi in migliaia hanno fatto visita alla camera ardente allestita dopo il funerale a Firenze nella parrocchiale di San Pellegrino. Tra questi anche tanti bambini delle scuole. Alle 12,30 il feretro è stato trasferito al cimitero e tumulato.