Se la Premier League, con ogni probabilità, ricomincerà tra qualche settimane, per riaprire gli stadi inglesi bisognerà attendere (forse) fino a due anni. La previsione, che suona come un avvertimento, giunge da un noto epidemiologo del King's College di Londra.
Già domenica nel Regno Unito comincerà la fase 2 della gestione della pandemia da coronavirus, dando implicitamente il via al "Project Restart", il piano di ripartenza del campionato inglese. Ma se appare ormai scontato che le rimanenti 92 partite del calendario verranno giocate a porte chiuse, le restrizioni - avvertono dalla prestigiosa università - non saranno limitate alla stagione in corso. "Certamente si giocherà a porte chiuse per i prossimi 12 mesi - ha dichiarato il professore Tim Spector, professore di epidemiologia -, ma non mi sorprenderei se le attuali restrizioni restassero in vigore per i prossimi due anni".