Il Verona scatta avanti con Zaccagni, il Cagliari lo riprende con Marin. Giusta divisione della posta al Bentegodi tra Verona e Cagliari al termine di una bella partita, giocata a grande ritmo, tra due squadre ricche di idee e buon gioco. Molte le assenze nelle due formazioni ma anche qualche recupero dell'ultima ora. I padroni di casa schierano infatti Lazovic sull'esterno sinistro: con Dimarco che scala in difesa a completare il trio con Ceccherini e Dawidowicz. Non cambia il tridente, con Barak e Zaccagni a supporto di Di Carmine. Il Cagliari deve fare i conti con diverse indisponibilità: con Simeone out, è Pavoletti a fare la punta. Sottil, Joao Pedro e Zappa a supporto scelte obbligate, visti i forfait di Nandez, Pereiro e Ounas. Novità anche in difesa: Walukiewicz e Carboni compongono la coppia centrale, mentre a sinistra Tripaldelli è preferito a Lykogiannis.La partita si accende dopo pochi minuti. Clamorosa la traversa di Di Carmine, poi sulla successiva azione Faraoni prende il palo e lo stesso Di Carmine la deposita in porta ma da posizione di fuorigioco come il Var segnala a Manganiello. Ma il Verona la rete valida la costruisce al 20'. Ottima l'imbeccata sulla destra per Faraoni che "sgasa" e serve un assist al bacio per Zaccagni che in scivolata deposita nella rete sguarnita. La reazione del Cagliari è tutta in una bella girata di Pavoletti respinta da Faraoni in maniera fortuita. I sardi sfruttano poco le corsie laterali accentrando troppo il gioco offensivo mentre gli scaligeri cercano le ripartenze soprattutto sugli esterni. Ad inizio ripresa il Cagliari rialza la testa. Bello il movimento di Pavoletti che apre un'autostrada per Marin che di sinistro in diagonale infila Silvestri per l'1-1. La squadra di Di Francesco sempre più in palla, il Verona fatica a ripartire e così Juric mette mano alla squadra inserendo Lovato e Salcedo per Lazovic e Tameze anche se è ancora il Cagliari a sfiorare il bis con un destro a lato di poco di Pavoletti su assist di Zappa. Ma il Cagliari non dà un attimo di tregua al Verona. Grande parata di Silvestri su colpo di testa di Pavoletti con palla deviata dal portiere gialloblù sulla traversa. Ancora una volta è Juric a dare una scossa gettando nella mischia la freschezza di Colley e Favilli. Mossa che permette al Verona di riconquistare campo. Hellas più vicino nel finale al gol vittoria, ma il pareggio è giusto
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