"La Coppa Italia è importante:
abbiamo giocato due finali negli ultimi anni senza riuscire a
vincerle e per una società come la nostra è l'unico trofeo
avvicinabile". Alla vigilia dell'ottavo di finale casalingo col
Sassuolo, l'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini fissa
l'obiettivo del passaggio ai quarti senza sottovalutare
l'avversario: "Non è un turno di serie A, è a eliminazione
diretta e gli altri ottavi di finale hanno già riservato
sorprese - ha spiegato a Sportmediaset -. La partita col
Sassuolo è da affrontare con la giusta attenzione, è difficile
da superare anche se in campionato non si sta ripetendo come gli
altri anni: domenica col Milan è stato in partita fino alla
fine".
Gasperini rimarca l'importanza dell'unico trofeo in bacheca a
Zingonia, vinto nel lontano 1963: "Per una società come la
nostra è difficile pensare allo scudetto e alla Champions.
Nell'albo d'oro sono sempre le stesse squadre che vincono, noi
cercheremo di inserirci". Turnover a parte, il tecnico
nerazzurro è alle prese con un giocatore recuperato e il nuovo
acquisto, sempre in difesa: "Dovremmo aver recuperato Scalvini,
per il resto più o meno siamo quelli. Hien copre un settore dove
nelle ultime settimane siamo stati in difficoltà, saprà darci
una mano importante: conosce il campionato italiano, gioca già
da un paio d'anni nel Verona e potrà essere sicuramente utile",
chiude Gasperini.
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