Il Bologna ha il nuovo allenatore. A ereditare la squadra portata al quinto posto e in Champions League da Thiago Motta, sarà un altro ex tecnico dello Spezia: Vincenzo Italiano.
L'allenatore, in uscita dalla Fiorentina, è sbarcato questa mattina intorno alle 10 a Casteldebole, sede del centro tecnico del Bologna, per incontrare la dirigenza rossoblù che lo attendeva al gran completo: dall'ad Claudio Fenucci al responsabile dell'area tecnica Giovanni Sartori fino a Marco Di Vaio.
Le trattative erano entrate nel vivo dopo la finale di Conference League disputata e persa con la Fiorentina: dopo un paio di giorni di riflessione, Italiano, accostato proprio negli ultimi giorni alla Lazio in virtù della frattura tra Lotito e Tudor, ha rotto gli indugi. Nella serata di ieri ha detto sì al Bologna e questa mattina è arrivato a Casteldebole, per visitare il centro tecnico, discutere i dettagli dell'accordo e i piani per il futuro.
La fumata bianca è arrivata nel primo pomeriggio, con l'ufficialità comunicata con una nota da parte del Bologna: Italiano, ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2026, accordo biennale, per una cifra di poco superiore ai 2 milioni netti a stagione. Italiano raccolse una Fiorentina sull'orlo della lotta retrocessione portandola a due qualificazioni Conference League consecutive, ad altrettante finali europee e a una finale di Coppa Italia. Il Bologna, conquistata l'Europa, cercava un tecnico con cui assestarsi ai quartieri nobili della classifica e ha puntato su Italiano, che Sartori ha avuto da giocatore ai tempi del Chievo. Sistemata la panchina, in casa Bologna è tempo di mercato e la dirigenza rossoblù, dopo la firma sul contratto di Italiano, si è intrattenuta con il nuovo tecnico fino a sera per un confronto sul tema.
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