"Per gli addetti ai lavori questa
non è una novità". Cosi' il presidente del Coni Giovanni Malagò,
a margine dell'inaugurazione della prima isola Technogym Outdoor
ai Giardini Indro Montanelli di Milano, ha risposto a una
domanda sulla finale Champions del 2027 tolta a San Siro. "Tutti
ha proseguito Malagò - erano al corrente che non mettendo in
moto un processo, che conosciamo, per una serie di iniziative
allineate con le esigenze della Uefa.... Per noi non è stata una
sorpresa. È una cosa che fa riflettere in vista dell'Europeo
2032, gli impegni e le opere riguardano altri stadi che vanno
messi per bene".
"Non mi permetto di dire che si possa perdere l'Europeo - ha
aggiunto il presidente del Coni -. Però penso che siamo dei
fenomeni a perdere tempo inizialmente per poi fare delle corse
spaventose per recuperarlo; se una volta tanto si riuscisse a
pianificare in anticipo come succede nelle altri parti del mondo
sarebbe una gran cosa - ha proseguito -. Il Coni non si deve
occupare del tema stadi, ma serve un coordinamento tra le parti
tra cui il Coni, che è l'ente preposto all'omologazione. In
tutte le città sono portati dei 'case history' di successo
laddove si riesce a fare quello che sembra un miracolo ma che
dovrebbe essere l'ordinario. A parole sono tutti d'accordo. A
parole...".
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