/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Calcio: Baroni esalta la Lazio, 'bravi a livello mentale'

Calcio: Baroni esalta la Lazio, 'bravi a livello mentale'

Vanoli, 'Il Toro ha avuto poca pazienza, dobbiamo crescere'

TORINO, 29 settembre 2024, 16:30

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

"Abbiamo vinto in Europa e ci siamo ripetuti su un campo difficile come quello di Torino: sapevo che i granata avrebbero disputato un secondo tempo diverso, siamo stati bravi a livello mentale": così il tecnico della Lazio, Marco Baroni, dopo la vittoria 3-2 all'Olimpico Grande Torino- "Nell'ultimo anno solare abbiamo perso tanti giocatori importanti ma adesso abbiamo giovani bravi e da sostenere - dice l'allenatore - ora l'obiettivo è rafforzare la nostra identità e la nostra mentalità: se lo faremo, potremo fare grandi cose".
    Nella Lazio c'è un Boulaye Dia in grande forma in questo avvio di stagione: "Non mi pongo un obiettivo di gol perché voglio aiutare la squadra - spiega la punta senegalese con cittadinanza francese - e io devo muovermi tra le linee, giocare da vero trequartista". Ha raccolto la pesante eredità di Ciro Immobile: "Io non faccio paragoni, ma mi concentro solo a migliorare e a lavorare duramente tutti i giorni" risponde il classe 1996.
    Il Toro, invece, è alla seconda sconfitta in pochi giorni dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia: "Come contro l'Empoli, anche contro la Lazio ci è mancata la pazienza nel girare il pallone - analizza Paolo Vanoli - ed è una cosa che mi dà fastidio: dalla mia squadra voglio personalità e coraggio, è un aspetto che abbiamo dimostrato di avere ma che dobbiamo ancora migliorare". Durante il secondo tempo il tecnico granata è stato espulso per proteste: "Avevo solo detto che per me Guendouzi era da giallo, poi è arrivato l'arbitro e mi ha ammonito senza spiegarmi nulla - la ricostruzione del tecnico - e poi ancora il rosso: questa è una mia battaglia, l'ho detto anche a Rocchi che nel calcio sono belle anche le discussioni".
    A metterci la faccia dopo il primo tonfo in campionato è capitan Zapata: "Abbiamo concesso troppo a una squadra forte che giustamente ti punisce, siamo molto arrabbiati per questa sconfitta" il clima nello spogliatoio raccontato dal colombiano.
    E nel prossimo turno ci sarà l'Inter in trasferta: "Dovremo lavorare per capire gli errori e non commetterli più, per fortuna è tornato Vlasic che ci è mancato molto e con la Lazio ha subito fatto assist, dimostrando la sua importanza" conclude il capitano del Toro.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza