All'ex De Ketelaere il Milan risponde con Morata a metà primo tempo, ma dopo essersi limitato a controllare per quasi tutto il secondo tempo deve soccombere al colpo di testa di Lookman sull'ultima palla inattiva utile, a tre minuti dal 90'.
La nona vittoria di fila in campionato, record del 2019-2020 eguagliato, proietta l'Atalanta, in serie positiva di 14 compresa la Champions con 12 successi, alla vetta temporanea della classifica in attesa di Napoli-Lazio domenica sera. E' una bella sfida, con molta cronaca nonostante i ritmi bassi, tra il vantaggio con un colpo di testa del belga sulla punizione di De Roon, originata dalla trattenuta di Musah, quasi un terzino aggiunto nel sostanziale 5-3-2 rossonero in fase di non possesso, a Lookman, dopo 12 minuti, e il pari dello spagnolo dieci minuti più tardi a rimorchio di Leao sull'avanzata di Hernandez.
In precedenza, appena 20 secondi e Carnesecchi aveva dovuto dire di no al diagonale di Pulisic, mentre la prima occasione di casa per Pasalic sul pallone dal fondo di Ederson era finita in Curva Sud e a Morata veniva annullato il gol al 6' perché in fuorigioco sul lancio di Emerson Royal. A 12' dall'intervallo i bergamaschi provavano con Pasalic a rimorchio di Bellanova, liberato alla destra dell'area da De Ketelaere, mentre a 3' dalla pausa, con 2' di recupero per l'infortunio occorso a Pulisic, sostituito al 38' da Loftus-Cheek, Lookman non chiudeva bene l'angolo a giro nel duetto con Kolasinac dal vertice sinistro. La ripresa si apriva con la punizione alta di Hernandez al 5' seguita dall'anticipo in scivolata di Tiaw che impediva a De Ketelaere di raddoppiare sull'appoggio di Lookman. Al 9' Loftus-Cheek 'assecondava' l'inserimento a destra di Reijnders che allargava il destro incrociato, mentre i bergamaschi si rendevano pericolosi con il destro al volo al quarto d'ora di Bellanova che da posizione defilata colpiva il compagno Pasalic.
Poi il confronto si trascinava stancamente fino all'imbucata dal fondo di Loftus-Cheek per il destro in corsa dritto di Musah alla mezzora. Il triplo cambio del team di casa Samardzic-Kossounou-Retegui per Pasalic-Djimsiti-De Ketelaere, mentre in casa milanista Abraham sostituiva Morata, precedeva la discesa proprio di Samardzic per vie centrali con passaggio a Lookman che impegnava Maignan nella difesa del palo al 34'. Il serbo dell'Atalanta ci provava di suo all'ingresso in area calciando debolmente a 5' dal 90'. Due minuti e, sull'angolo di Samardzic provocato dal sinistro di Lookman alzato sopra la traversa di Maignan, era Kolasinac a prolungare in gioco aereo per l'appoggio vincente, con la fronte, del nigeriano davanti al secondo palo. Al 3' di recupero Retegui fuggiva da destra arrendendosi solo a Maignan. Era l'ultimo brivido di un match che l'Atalanta ha meritato di vincere.
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