Una nuova competizione europea chiamata 'Unify League', "la cui qualificazione sia inclusiva, meritocratica e compatibile con il calendario complessivo".
E' questa - apprende l'ANSA - la proposta a Uefa e Fifa di A22 Sports Management, l'agenzia che ha portato le istanze della Superlega alla Corte di giustizia europea, vincendo il ricorso contro la posizione dominante dell'Uefa.
La proposta incorpora i feedback ricevuti da una rilevante varietà di stakeholder del calcio nel corso degli anni e in particolare dopo la sentenza della Corte di giustizia europea.
Una caratteristica chiave è il sistema di qualificazione rivisto, grazie al quale la partecipazione dei club è basata sulla performance annuale nei campionati nazionali. La proposta è anche pienamente allineata con la definizione UEFA del "Modello Sportivo Europeo".
Il presidente de La Liga Javier Tebas, che fin dall'inizio ha guidato l'opposizione alla Superlega, ha commentato su X l'annuncio di A22 sul nuovo format di competizione denominato 'Unify League'.
Ed é arrivata un'altra bocciatura. Tebas continua a ritenere che anche la nuova proposta "mette in pericolo la stabilità economica dei campionati nazionali e dei loro club".
"Quelli dell'A22 tornano con un'idea nuova: producono format come se fossero churros (e lo fanno), senza analizzare né studiare le ricadute economiche e sportive sulle competizioni - scrive Tebas - Il modello, anche televisivo, che propongono favorisce solo i grandi club (e loro lo sanno...) mettendo in pericolo la stabilità economica dei campionati nazionali e dei loro club".
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