Seconda sconfitta consecutiva per la Fiorentina in campionato, questa volta per 1-2 contro l'Udinese al Franchi, e lo fa davanti purtroppo anche a Edoardo Bove. Il centrocampista viola si è seduto in panchina, grazie a una deroga speciale, ha potuto assistere alla partita e stare vicino ai propri compagni, dopo il malore che lo aveva colpito lo scorso 1° dicembre durante la partita contr l'Inter. Un ko che arriva dopo 19 giornate di campionato giocate al Franchi senza sconfitte per la Fiorentina.
Nonostante il freddo gelido e le festività natalizie oltre 20mila tifosi erano presenti al Franchi. Per la prima volta in stagione Palladino ha dovuto rinunciare a Dodo (squalificato) e al suo posto ha schierato il giovane Kayode, mentre ha concesso un po' di riposo (almeno inizialmente) a Gudmundsson che ultimamente era stato schierato spesso dal primo minuto.
Dall'altra parte Runjaic all'ultimo momento ha dovuto rinunciare a Bijol per affaticamento muscolare. Quattro minuti di gioco e subito l'episodio che cambia il risultato del match: Sottil viene steso in area da Kristensen ma Marcenaro fa proseguire. Anzi, ammonisce Sottil per proteste dopo che ha chiesto in maniera molto decisa il calcio di rigore. Dopo alcuni minuti, l'arbitro Marcenaro viene richiamato dal Var e lì la decisione di decretare il calcio di rigore per la Fiorentina, poi realizzato da Kean. Dopo il gol la Fiorentina abbassa il baricentro, cercando di colpire soprattutto con ripartenze veloci. Dall'altra parte l'Udinese prova a trovare il gol del pareggio ma non riesce a impensierire più di tanto la difesa viola.
La Fiorentina inizia la ripresa un po' troppo molle e l'Udinese ne approfitta subito al 49' quando capitan Ranieri sbaglia completamente un appoggio in area con la palla che termina a Lucca che non perde l'occasione per battere De Gea.
Un minuto dopo l'attaccante dell'Udinese va vicino al raddoppio con una rovesciata in area viola, su azione da calcio d'angolo, per fortuna della Fiorentina la palla si stampa sul palo. Al 57' l'Udinese ribalta il risultato: palla sulla destra per il capitano Thauvin che punta Gosens, si accentra e trova l'angolo basso alla destra di De Gea. Un bel gol. Al 61' Palladino cerca di cambiare qualcosa inserendo Mandragora e Gudmundsson per Adli e Beltran. Al 69' la Fiorentina ha la possibilità di arrivare al pareggio: Cataldi recupera palla sulla trequarti, palla centrale a Kean al limite dell'area che cerca di piazzarla sul secondo palo ma il pallone scheggia la parte esterna del lego e termina sul fondo. AL 74' incredibile, poi, l'errore a porta vuota dello stesso Kean (liberato da un bel colpo di testa in area di Kouame) ma al momento di toccare dentro la porta sguarnita l'attaccante viola ha perso l'attimo cercando di evitare di colpire col corpo il palo in pieno. All'88' ci prova anche Ikoné calcia a botta sicura da dentro l'area: stavolta Sava fa un grande intervento.
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