Sebastian Vettel ha vinto il Gp del Belgio, 13/a gara del mondiale di Formula 1, conquistando la quinta vittoria stagionale. Il pilota della Ferrari ha preceduto il rivale per il titolo, Lewis Hamilton (Mercedes), che era partito dalla pole position, e l'olandese Max Verstappen (Red Bull), terzo. Vettel rosicchia sette punti in classifica ad Hamilton, portandosi a quota 214, contro i 231 del britannico. Ai piedi del podio si è fermato Valtteri Bottas, autore con la sua Mercedes di un gran recupero dopo essere partito dal fondo dello schieramento per cambio di motore. Il quarto posto del finlandese e il ritiro di quello della Ferrari avvantaggiano invece la Mercedes nella classifica costruttori. Quinto al traguardo il messicano Sergio Perez, davanti al compagno di squadra della Force India Esteban Ocon. Gran debutto per il team nato solo giovedì scorso sulle ceneri della vecchia scuderia. Doppietta Haas-Ferrari per la settima e ottava posizione, con Romain Grosjean e Kevin Magnussen. Nono posto per Pierre Gasly (Toro Rosso) e decimo per Marcus Ericsson (Sauber)
Vettel: 'Ora guardiamo con ottimismo a Monza' - "Quella di oggi è stata una grandissima partenza, sapevo di avere una possibilità sulla collina. L'anno scorso non ci riuscivo mai, quest'anno va meglio. Guardiamo con ottimismo a Monza". Così Sebastian Vettel nel dopo gara nel Gp del Belgio, commentando l'azione che lo ha portato a sorpassare quasi subito Lewis Hamilton. "Con la safety car si è un po' rivoltata la situazione, ma sono ripartito bene e la gara è stata lineare - ha proseguito il tedesco -. Lewis ha spinto molto dopo il primo stint, ma è rimasto tutto sotto controllo. Anche nel traffico sono stato fortunato, sono riuscito a superare sul rettilineo, perdendo poco tempo. Negli ultimi 15 giri ho visto che lui non spingeva tanto e mi sono potuto rilassare, mi sono goduto il pubblico", ha concluso Vettel.
Arrivabene, "Vettel martello, noi maghi asciutto" - "Martello". Così il team principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene, si è complimentato via radio con Sebastian Vettel per la vittoria a Spa, la sua 52/a in carriera in Formula 1. "Se ieri hanno definito Hamilton mago della pioggia, noi siamo i maghi dell'asciutto", ha detto poi il dirigente ai microfoni di Sky Sport, che si è detto fiducioso in vista della prossima gara, a Monza, dove, sottolinea "avremo anche il dodicesimo uomo". "Andiamo avanti convinti di noi stessi. Non cattivi ma sereni", ha detto ancora Arrivabene. "A Monza la battaglia continua ma con serenità e concentrazione. Hamilton? Ho visto che ha guardato la nostra macchina e ha detto 'magica'. possono fare tutti i controlli che vogliono...". Nel dopo gara, Hamilton parlando della velocissima Ferrari di oggi ha detto, "hanno trovato qualche trucco".
LA GARA - Incidente in partenza nel Gp del Belgio, prova del mondiale di Formula 1 che si disputa sul circuito di Spa. In fondo alla griglia, la McLaren di Fernando Alonso è stata tamponata in frenata dalla Renault di Nico Huelkenberg ed è decollata sopra la Sauber di Charles Leclerc prima di ricadere a terra alla prima curva. I piloti sono rimasti indenni e in pista è entrata la safety car. LE FOTO DELL'INCIDENTE Nelle prime file Lewis Hamilton, al via dalla pole position, è stato presto superato dalla Ferrari di Sebastian Vettel, partito al suo fianco. Problemi per Kimi Raikkonen, costretto a rientrare ai box con una gomma forata.
La gara è ripresa regolarmente al quarto giro, con l'uscita di pista della safety dopo che la curva 1 è stata ripulita dai detriti. I piloti coinvolti nell'incidente al via - Alonso, Huelkenberg e Leclerc - sono stati costretti al ritiro. Raikkonen è rientrato in pista dopo aver cambiato pneumatici, cosa che peraltro hanno fatto molti altri piloti che pure non avevano subito danni, e anche Daniel Ricciardo, che ha dovuto cambiare l'alettone posteriore, ha ripreso la corsa ma con due giri di ritardo. In testa c'è Vettel, davanti a Hamilton, alle Force India di Sergio Perez ed Esteban Ocon e alla Red Bull di Max Verstappen. Raikkonen è quindicesimo. Fine settimana sfortunato per Kimi Raikkonen, costretto al ritiro al nono giro del Gp del Belgio per problemi tecnici. Il pilota della Ferrari, che ieri nelle qualifiche, per mancanza di benzina, non aveva potuto compiere un giro veloce quando la pista si stava asciugando ed era diventata più veloce, è stato 'toccato' da Ricciardo nel caos della partenza e si è trovato con la posteriore destra distrutta. Dopo aver cambiato pneumatici, è rientrato in gara ma nell'urto aveva subito anche altri danni, specie all'alettone posteriore. Un altro pit non ha consentito di sistemare i problemi e al nono giro il finlandese è rientrato definitivamente ai box.