Le statunitensi Venus Williams e CoCo Vandeweghe sono le prime due semifinaliste degli Australian Open di tennis: si affronteranno in un "derby" a stelle e strisce giovedì. Nei quarti, la 36enne Venus ha superato per 6-4, 7-6 la russa Anastasia Pavlyuchenkova, mentre la 25enne californiana ha battuto la spagnola Garbine Muguruza per 6-4, 6-0. La Williams, alla 73/a partecipazione ad un Major, nonché la più anziana in tabellone, è alla terza semifinale a Melbourne, la 22/a nei tornei dello Slam, in cui vanta 7 titoli. La Vandeweghe, che aveva già eliminato avvesarie del calibro di Roberta Vinci, Eugenie Bouchard e Angelique Kerber, è alla prima semifinale Slam in carriera. Le altre due sfide dei quarti vedranno domani in campo la croata Mirjana Lucic-Baroni contro la ceca Karolina Pliskova e l'altra statunitense Serena Williams contro la britannica Johanna Konta.
In campo femminile crescono le ambizioni delle sorelle Williams. Venus (n. 17) punta una finale prestigiosa alla veneranda età di 36 anni, un record. Chi pensava fosse finita, deve ricredersi, e le sorprese forse non sono finite: "voglio andare oltre e non accontentarmi di questo" ha dichiarato. Serena, a lungo sul tetto del mondo, poi detronizzata dalla tedesca Kerber, è invece a un passo dal riprendersi lo scettro. Ha ritrovato forma e buonumore e se vincesse gli Open scavalcherebbe nel ranking la tedesca e tornerebbe la numero 1. Sulla strada delle sorelle americane c'è una terza incomoda americana, la 25enne newyorkese Coco Vandeweghe (35), che si è facilmente sbarazzata della Kerber, lasciando alla rivale solo 5 giochi. "E' fantastico essere in semifinale" -ha detto CoCo, mai così avanti in uno Slam- "ma non ancora soddisfacente. Voglio andare avanti. Ci sono tante altre cose che si possono fare sul campo lì fuori ed ho intenzione di provarci", ha detto.