Bmw è già pronta per 'stupire' con una serie d'innovazioni tecnologiche che nei prossimi anni muteranno radicalmente il rapporto tra veicolo e guidatore. Anticipando quanto verrà presentato il 6 gennaio al Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas, la Casa di Monaco ha svelato due di queste novità, basate su sensori innovativi e su una completa interazione tra i sistemi elettronici dell'auto, ed applicate per una dimostrazione ad una i3 elettrica. Si tratta della piattaforma per la prevenzione a 360 gradi degli urti e del sistema di parcheggio automatico senza conducente anche in garage a più piani.
Il primo punta - ha dichiarato Bmw - ad una ''mobilità individuale priva d'incidenti'' ed utilizza quattro scanner laser che leggono e registrano l'ambiente esterno. In questa prima fase l'auto può identificare da sola gli ostacoli (come un'altra auto parcheggiata o una colonna o un muretto in un parcheggio multipiano) e se il guidatore si avvicina troppo rapidamente è la frenatura automatica ad impedire il rischio di collisione, con l'arresto 'sicuro' a pochi centimetri dall'ostacolo. Se poi il guidatore riprende la guida schivando o allontanandosi dall'ostacolo, il sistema rilascia in modo egualmente automatico i freni.
Questo sistema solleva da molte responsabilità il conducente non solo nei parcheggi, ma anche nelle manovre in ambienti con scarsa visibilità permettendo così un ulteriore contributo alla sicurezza. Il controllo a 360 gradi dell'ambiente attorno alla vettura fa parte dei sistemi che hanno reso possibile la realizzazione del Remote Valet Parking Assistant, un dispositivo completamente automatizzato che combina le informazioni dai laser scanner con la planimetria digitale di un edificio, come nel caso dei parcheggi multipiano.
Il guidatore, se l'auto è dotata di questo sistema, può scendere dall'auto all'ingresso del parcheggio e utilizzare lo Smartwatch per attivarlo in modo che il Remote Valet Parking Assistant possa guidare il veicolo in modo indipendente attraverso i vari livelli in direzione del primo posto libero. Il sistema - che è completamente automatizzato ed utilizza un sistema di posizionamento indipendente dal Gps - riconosce le caratteristiche strutturali del garage e gli eventuali ostacoli come i veicoli parcheggiati male. Una volta arrivata al suo posto, l'auto arresta da sola il motore e chiude le porte. Ma il sistema messo a punto da Bmw è in grado di fare di più: poiché è in grado di monitorare la posizione del guidatore, una volta arrivato il segnale dallo Smartwatch (eventualmente anche con comando vocale) di fine della sosta, il Remote Valet Parking Assistant sincronizza i tempi ed si sposta fino all'uscita del garage esattamente quando il conducente vi arriva.