La Federal Aviation Administration (Faa), l'ente per l'aviazione americana, ha dato il via libera alla Cnn per testare l'uso dei droni a scopo giornalistico. Secondo quanto ha reso noto la Cnn, con la Faa è stato raggiunto un accordo di cooperazione che dovrebbe portare a nuove regole per l'uso in sicurezza degli aeromobili a pilotaggio remoto per le news. Per l'ente Usa questo rappresenta un primo sì ufficiale, anche se alcune stazioni tv Usa stanno già sperimentando in sordina i droni.
"Il nostro obiettivo - ha spiegato il vicepresidente della Cnn David Vigilante - è quello di andare oltre l'attuale livello hobbistico per determinare le reali possibilità di impiego dei droni per produrre video giornalistici di alta qualità".
"La nostra speranza - ha aggiunto Vigilante - è che questi sforzi contribuiscano a creare un ecosistema dinamico nel quali operatori diversi e di diverse entità possano operare in sicurezza insieme all'interno dello spazio aereo statunitense".
Nell'accordo con l'FAA confluisce anche quello che la rete tv aveva in corso con il Georgia Tech Research Institute di Atlanta (GTRI), che sta sperimentando software pre-caricati per far volare i droni autonomamente, con il 'pilota automatico'.
"Gli aeromobili pilotati a distanza - ha aggiunto il direttore della FAA, Michael Huerta - offrono alle organizzazioni giornalistiche delle opportunità significative. Noi confidiamo che l'accordo con la CNN e con altre testate possa contribuire a integrare in piena sicurezza l'uso dei droni a scopi giornalistici nello spazio aereo". La FAA ha ricevuto dal Congresso l'incarico di disciplinare le attività di volo dei droni civili entro settembre.