Tra 24-36 mesi l'Autopilot, il sistema di guida automatica di Tesla, sarà capace di fare un coast to coast: il guidatore potrà andare da New York a Los Angeles senza mettere le mani sul volante. Lo ha detto il numero uno di Tesla, Elon Musk. Nel frattempo, il software dell'Autopilot è stato aggiornato via internet con una nuova funzione di parcheggio autonomo e con alcune restrizioni su strade residenziali o senza divisorio di mezzeria, dove la velocità è contenuta in 8 km/ora oltre i limiti.
L'ultima versione dell'Autopilot per la Model S punta a garantire più sicurezza, dopo i video circolati nei mesi scorsi su YouTube che immortalano i conducenti mentre usano il pilota automatico in condizioni rischiose. Oltre a limitare la velocità, il software ora riconosce l'arrivo di una curva e rallenta il veicolo. Altra novità introdotta con l'aggiornamento del software è la possibilità di scendere dall'auto prima che questa entri da sola in un parcheggio stretto.
Quanto al futuro, per Musk tra 2 o tre anni le vetture saranno in grado di attraversare gli Stati Uniti senza bisogno dell'intervento del guidatore. Le auto 'decideranno' autonomamente anche quando fermarsi a una stazione di ricarica.
Su questo fronte Tesla sta lavorando a connettori di ricarica automatici, che bypassano l'intervento dell'uomo.