(ANSA) - ROMA, 29 APR - Dispositivi 'fisici' come computer,
smartphone e tablet sono solo il presente: "guardando al futuro,
il prossimo grande passo sarà la sparizione del concetto stesso
di dispositivo. Nel tempo il computer, qualsiasi sia il suo
fattore forma, sarà un'assistente intelligente che ci aiuta nel
corso della giornata". La visione è quella di Sundar Pichai, ceo
di Google, che nella lettera annuale agli azionisti punta
l'attenzione sull'intelligenza artificiale. "Ci muoveremo da un
mondo in cui primeggia il 'mobile' a uno in cui al primo posto
c'è l'intelligenza artificiale".
"Per noi la tecnologia non sono i dispositivi o i prodotti
che costruiamo. Non sono questi gli obiettivi finali", ha
scritto Pichai. "La tecnologia è una forza di democratizzazione
che potenzia le persone attraverso l'informazione", ha
affermato. "Google è una società di informazione. Lo è stata
quando fu fondata e lo è oggi". (ANSA).