ROMA - I mattoncini del Lego si arricchiscono di nuovi kit che uniscono alle costruzioni anche la programmazione computer. Il nuovo prodotto educativo, Lego Boost, è stato presentato al Consumer Electronic Show di Las Vegas, giunto quest'anno alla sua 50/ma edizione, che apre domani ufficialmente i battenti dopo i due giorni dedicati alla stampa.
Al contrario dei più complessi set della serie Mindstorm, che vengono utilizzati anche nelle scuole Usa per insegnare robotica, il sistema Boost è stato ideato per bambini sopra i sette anni di età. Ogni confezione comprende 850 mattoncini e uno speciale 'Move Hub' che contiene un computer, un'antenna WiFi e un sensore di movimento.
Lego Boost infatti si collega ai tablet Android o iOs (e in futuro anche agli smartphone) tramite una app nella quale si possono assemblare righe di codice di programmazione proprio come i mattoncini del Lego. Non c'è bisogno di digitare nulla e la app ti mostra come programmare, trasformando le costruzioni in piccoli robot, molto semplici. Al momento sono previsti cinque kit per costruire, rispettivamente, un robot, un gatto, uno space rover, una fabbrica e una chitarra.
Grazie alla programmazione, ognuno di questi dispositivi può rispondere a degli stimoli esterni oppure eseguire delle semplici routine: la chitarra può suonare degli accordi particolari, il gatto miagola se gli si da' da mangiare (dei mattoncini) e il robot può eseguire una danza oppure altri movimenti preordinati. Al contrario dei Mindstorm e di altri kit speciali, la Lego incoraggia i piccoli costruttori ad usare i componenti dei Boost anche con altri prodotti Lego, per renderli interattivi, e l'app suggerisce per esempio come costruire un drago che cammina oppure un forte per supereroi.
Lego Boost, che dovrebbe costare circa 160 dollari a confezione negli Usa, dovrebbe arrivare nei negozi d'oltre oceano nella seconda metà del 2017.