ROMA - Una città completamente 'Made in Google', ipertecnologica e rispettosa dell'ambiente. Sarebbe questo il progetto del colosso di Mountain View, secondo indiscrezioni del Financial Times.
L'azienda sta cercando un terreno per realizzare il suo progetto, dimostrando così che una città tecnologica può migliorare la qualità della vita, riducendo allo stesso tempo l'impatto ambientale. Una città quindi 'sperimentale' che possa essere ''laboratorio per l'innovazione'' spiega Dan Doctoroff, numero uno di Sidewalk Labs, una delle divisioni di Google.
La ricerca di una location da parte di Google coincide con la caccia di Amazon di una città per installare la sua seconda sede. Ma l'approccio dei due colossi e' diverso: Google, a differenza di Amazon, non cerca agevolazioni fiscali dalla città candidata.
"Cerchiamo un terreno grande", senza molte cose "perché le strutture esistenti - mette in evidenza Doctoroff - dovranno cedere il passo".
E' stata fondata nel 2015 Sidewalk Labs, la divisione di Google che si occupa dello sviluppo di tecnologie urbane, inclusi progetti per lo sviluppo di software per il trasporto pubblico o per il wi-fi veloce in città come New York e Londra.