(ANSA) - ROMA, 13 OTT - Esplorare la Luna con un visore per
la realtà virtuale e programmare un rover per farlo muovere su
Marte: sono alcune delle attività con cui i bambini si cimentano
alla Maker Faire, la fiera degli artigiani hi-tech organizzata
dalla Camera di Commercio di Roma.
Fino a domenica un intero padiglione da 10mila metri quadrati
è dedicato ai più piccoli, che possono sperimentare
l'innovazione a 360 gradi grazie al team della scuola di
tecnologia Codemotion Kids. Un software per la realtà virtuale
creato ad hoc per i bimbi fa viaggiare nello spazio, dalla Luna
a Marte e oltre il sistema solare, su un esopianeta. I bambini
possono poi sondare la superficie marziana, programmando i
movimenti di un rover come fossero in una torre di controllo
dell'Agenzia spaziale europea.
Le attività per i bimbi e ragazzi dai 4 ai 15 anni spaziano
dall'elettronica, con kit specifici per l'educazione, alla
meccanica, grazie a costruzioni ricche di ingranaggi. Attraverso
linguaggi di programmazione testuali o visuali si crea anche
musica elettronica, mentre nell'area Thinkering si gioca con il
riciclo creativo. Tra le novità di quest'anno c'è poi un FabLab
dove genitori e figli si avvicinano alla tecnologia wearable,
disegnando e cucendo oggetti hi-tech indossabili.
Il padiglione Kids è presente alla Maker Faire di Roma fin
dalla prima edizione e l'anno scorso ha ospitato 15mila bambini,
spiega il presidente della Camera di Commercio Lorenzo
Tagliavanti. "E' una scelta naturale, perché alla Maker Faire si
parla di futuro e il futuro sono loro. Qui vediamo come sono
intuitivi, come riescono immediatamente a entrare in sintonia
con la tecnologia, mentre noi adulti spesso fatichiamo a
capire", osserva tagliavanti. "I nostri figli sono figli di una
nuova generazione tecnologica".(ANSA).