Dischi in vinile e musicassette sono ancora vivi e vegeti nel mercato musicale statunitense, e anzi nel 2018 hanno fatto registrare aumenti delle vendite a due cifre. Lo riporta l'indagine della società specializzata BuzzAngle, che invece registra un declino inarrestabile per i cd, mentre tre quarti degli incassi delle aziende discografiche vengono ormai solo dallo streaming.
Le vendite di dischi in vinile sono cresciute lo scorso anno del 12%, per sfiorare i dieci milioni di pezzi, mentre le audiocassette sono salite del 19% per un totale di quasi 120 mila copie. Oltre il 66% dei dischi e il 52% delle cassette sono di titoli di almeno tre anni fa, con Michael Jackson, Beatles e Fleetwood Mac fra gli artisti più acquistati.
"Nonostante la popolarità crescente dei formati più vecchi - sottolineano gli esperti - in totale le vendite di album 'fisici' è in declino a causa dei cd. Questi sono nella sfortunata posizione di avere tutti i difetti di un formato fisico senza nessun appeal retrò, tanto che molti distributori stanno rifiutando di stoccarli. Nonostante siano ancora la musica non digitale più venduta con oltre 60 milioni di pezzi, il calo nel 2018 è del 18,5%".