Oppo dà il via al Mobile World Congress di Barcellona, la fiera catalana della telefonia mobile che aprirà ufficialmente i battenti lunedì 25 febbraio. La compagnia cinese - quinta nel mondo per vendite di smartphone - svela le novità in cantiere; novità che puntano molto sulle reti 5G e sull'innovazione tecnologica della fotocamera (il primo zoom 10X) per cavalcare i trend del momento e conquistarsi un posto più grande nei mercati occidentali. La società è approdata nell'ultimo anno in 7 mercati europei, tra cui l'Italia, e ora è presente in una quarantina di Paesi su scala globale.
Sul palco, insieme all'americana Qualcomm, Oppo mostra il primo smartphone compatibile con le nuove reti cellulari 5G, un comparto su cui l'azienda non nasconde di aver affilato le armi: "Quest'anno - evidenzia il vicepresidente di Oppo, Anyi Jiang - investiremo 1,5 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo sul 5G".
A sottolineare la stretta partnership sino-americana è l'arrivo in scena di Cristiano Amon, il presidente di Qualcomm.
"Vogliamo rendere Oppo un leader del 5G", dice il manager del colosso dei chip.
Lo smartphone 5G è atteso nel corso dell'anno, mentre bisognerà aspettare solo il secondo trimestre per vedere l'innovazione che riguarda le immagini. L'obiettivo di accrescere la reputazione come innovatore delle comunicazioni mobili passa, per Oppo, dall'obiettivo della fotocamera, o meglio dallo zoom: il primo al mondo 10x "lossless". Non a caso l'hashtag dell'evento è #GetCloser, "avvicinati".
Lo zoom è stato creato con le caratteristiche della fotocamera leader nel settore - spiega l'azienda - e include una struttura a tripla fotocamera con una fotocamera principale, una lente grandangolare e un teleobiettivo.