Microsoft ha presentato una serie di nuovi portatili pensati appositamente per gli studenti. Sul finire del 2021, il colosso di Redmond aveva svelato, in maniera molto contenuta, Windows 11 Se, un'iterazione più leggera del suo ultimo sistema operativo, indicata per i dispositivi meno potenti. L'obiettivo, non dichiarato ma evidente, era quello di proporre la piattaforma su una rinnovata gamma di computer che rispondessero al trend ancora presente della didattica da remoto. Attraverso varie partnership, Microsoft ha dunque elencato i primi modelli dotati di Windows 11 Se, che andranno a concorrere nel segmento di basso profilo con l'ampia offerta dei Chromebook. Google, con il lancio nel 2009 di Chrome Os, aveva dato il via al mercato di notebook economici, tanto da sorpassare i MacBook di Apple nella classifica dei portatili più venduti, secondo le ricerche condotte dalla IDC.
Tra i partner della prima fase dell'iniziativa di Microsoft ci sono Acer, Asus, Dell, Dynabook (già Toshiba), Lenovo e HP, mentre arriveranno nel corso dei prossimi mesi le proposte di Fujitsu e Positivo. Alcuni di questi marchi sono conosciuti soprattutto per i dispositivi rivolti ad aziende e professionisti, prova ulteriore di come il sistema operativo "leggero" voglia posizionarsi anche in un ambito più prettamente business, dove il lavoro da remoto necessita di leggerezza e versatilità e, più che di potenza, di una buona suite di programmi per la collaborazione, unita ad una connessione a internet veloce. I modelli con Windows 11 Se non possono competere con i top di gamma ma hanno dalla loro display da 11,6" a 14", processori Pentium o Celeron e memoria di archiviazione emmc. I prezzi oscillano tra i 300 e i 500 euro, come nel caso dell'Acer TravelMate B3, venduto a poco più di 350 euro.