Tre costruttori di smartphone si sono trovati costretti a ridurre la potenza di emissione dei loro apparecchi per limitare l'esposizione degli utenti alle onde elettromagnetiche.
La decisione è stata presa dopo una messa in mora da parte dell'Agenzia Nazionale delle frequenze (Anfr).
L'agenzia francese responsabile del controllo dell'utilizzo dello spettro elettromagnetico, utilizzato soprattutto per le comunicazioni senza filo, aveva controllato, in particolare, gli apparecchi Galaxy Note 10 Plus (Samsung), Infinity H30 (Hisense) e GS290 (Gigaset), individuando valori oltre i limiti imposti dalla regolamentazione europea.