WhatsApp continua a lanciare nuove funzionalità e aggiornamenti. Il sito di esperti WabetaBeInfo ha scovato in una versione di prova dell'app, inviata agli iscritti del programma beta, una funzione dedicata alla condivisione delle foto. Presto, chiunque potrà scegliere la modalità di compressione di un'immagine (o più immagini) condivisa, tra: qualità originale, compressa o risparmio dati. Questo, secondo il portale, darà agli utilizzatori di WhatsApp maggiore controllo sulla tipologia di foto condivise, portando a usare il servizio ancora di più per scambiare contenuti visivi con amici, famigliari e altri contatti.
"Grazie al recente aggiornamento di WhatsApp beta per Android 2.23.2.11, abbiamo scoperto che l'app sta finalmente lavorando a una nuova funzionalità per consentire agli utenti di inviare foto nella loro qualità originale" scrive il sito. Una volta inviato l'aggiornamento a tutti, si potrà cliccare sul pulsante "photo quality" visualizzato dopo aver selezionato una foto o un set di foto, ma prima di inviarle. A quel punto, ci sarà l'opportunità di scegliere la qualità preferita.
La notizia arriva a poche ore dalla conferma, da parte della Commissione irlandese per la protezione dei dati, di una multa di 5,5 milioni di euro ai danni di WhatsApp per la violazione del General Data Protection Regulation, la normativa europea sulla protezione dei dati. Al centro della questione le ultime modifiche sull'utilizzo dei dati degli iscritti, introdotte nel 2018, che avrebbero spinto gli utenti ad accettare le novità senza poter scegliere liberamente, pena il mancato utilizzo del servizio.
"WhatsApp ha guidato il settore della messaggistica privata offrendo crittografia end-to-end e livelli di privacy che proteggono le persone. Crediamo fermamente che il modo in cui il servizio opera sia conforme dal punto di vista tecnico e legale. Ci affidiamo al trattamento necessario per l’esecuzione del contratto per migliorare il servizio e la sicurezza, perché crediamo che contribuire alla sicurezza delle persone e offrire un prodotto innovativo sia una responsabilità fondamentale nella gestione del nostro servizio. Non siamo d'accordo con questa decisione e intendiamo fare ricorso", ha commentato un portavoce di WhatsApp.