Second Life, il primo progetto di metaverso, un mondo in 3D giocabile online e lanciato nel 2003, arriverà anche su smartphone. Lo afferma il sito Ars Technica, secondo cui una versione del popolare mondo è già pronta per dispositivi iOS e Android. In un video su YouTube, pubblicato sul forum della comunità di Second Life, lo sviluppatore Linden Labs ha confermato la notizia, fornendo anche alcuni dettagli dell'applicazione che dovrebbe uscire entro la fine dell'anno.
Il gioco si basa su piattaforma Unity, un'interfaccia di sviluppo che rende più facile replicare il codice da una tipologia di dispositivo all'altra (quindi da computer a smartphone), per conservare il miglior livello di dettagli possibile e simili modalità di interazione. A differenza di mouse e tastiera, ci si potrà spostare con il proprio avatar come già accade per i giochi in 3D su smartphone, ossia muovendo un cursore e puntando la direzione desiderata. Non trattandosi di un videogame d'azione, non ci saranno altri comandi in primo piano, se non quelli inerenti i movimenti pre-configurati dei personaggi e per l'accesso ai menu di costruzione, vendita e acquisto dei beni digitali. In occasione della disponibilità di Second Life, i Linden Labs avevano promosso anche l'uso dei Linden Dollars, una sorta di moneta virtuale su cui poggiavano le operazioni online nell'ambiente tridimensionale, in larga parte usata per comprare lotti di terreni e oggetti di arredo.
La creazione di contenuti direttamente all'interno di Second Life ha permesso agli utenti di realizzare di tutto, da edifici a monumenti storici, persino servizi, come la prima scuola di giornalismo online voluta dalla London School of Journalism nel 2008. Finora, sono stati creati oltre 73 milioni di account per Second Life, con il numero di utenti attivi che ha raggiunto la cifra di 900.000 durante la pandemia, ovvero 17 anni dopo il lancio del gioco.