"Il mio auspicio è che la Dichiarazione dei diritti in Internet diventi una mozione condivisa da tutti i gruppi parlamentari che impegni il Governo a portare questi principi in Europa e anche nella sede delle Nazioni Unite". Lo dice la presidente della Camera, Laura Boldrini, aprendo l'Internet Governance Forum Italia a Montecitorio.
"I suggerimenti che arriveranno dagli altri Parlamenti, insieme a quelli che i cittadini proporranno completeranno il lavoro", aggiunge. La Dichiarazione dei Diritti in Internet, ha spiegato Boldrini, è una dichiarazione di principi e non una legge, ma rappresenta comunque un "documento fondamentale perché libertà, uguaglianza, dignità e diversità delle persone siano garantite anche in internet, attraverso il rispetto di alcuni principi su dei punti fondamentali: il diritto di accesso alla rete, la sua neutralità, la tutela dei dati personali, dell'identità, dell'inviolabilità dei dati stessi, il diritto all'anonimato come all'oblio, le garanzie sulle piattaforme ma anche l'educazione ad Internet e la sicurezza".