(ANSA) - ROMA, 25 MAG - Anche sul 'dark web' ci sono i
'saldi', per lo meno per coloro che si voglio avvalere dei
servizi dei criminali informatici per 'saturare' un sito,
rendendolo inaccessibile con un attacco Ddos (Distributed denial
of service), servizio che può arrivare a costare appena cinque
dollari l'ora. Lo hanno scoperto i ricercatori della società Usa
Imperva, che si occupa di sicurezza informatica, secondo cui la
tariffa appena un anno fa era di circa 38 dollari l'ora. Secondo
i ricercatori, questi attacchi vengono offerti apertamente alle
aziende, attraverso piattaforme eCommerce come Fiverr, come
servizi 'di stress', per testare la resistenza dei loro server
agli attacchi di saturazione di banda. Non tutti gli autori di
attacchi Ddos sono cyber-criminali che chiedono il 'pizzo' per
non oscurare il sito, quindi. Ma la maggior parte di questi
'fornitori', interpellati da Imperva, ha evitato però di dire se
prima di vendere il servizio ci si accerti che l'acquirente sia
l'effettivo proprietario del server sotto 'test'.
E almeno uno degli interpellati ha ammesso di essere pronto
ad attaccare qualunque sito purché l'obiettivo non sia un
ospedale o un sito governativo. "Questo dimostra - ha detto Igal
Manager, dirigente di Imperva, in una intervista a
Computerweekly - che anche chi fa questi attacchi Ddos ha una
coscienza , o per lo meno ha una salutare paura degli agenti
federali Usa". Secondo Igal, gli attacchi da stress stanno
diventando un servizio fin troppo 'comune', con tanto di
pubblicità online, ed è "importante invece metterci un freno,
portando alla luce del giorno queste pratiche e segnalando
puntualmente tutti i servizi che fanno più di testare lo stress,
affinché vengano rimossi", com'è successo ad almeno tre
'stress-tester' segnalati da Imperva a Fiverr.
(ANSA).