Come già avvenuto per Parigi e Bruxelles, dopo la strage di Orlando Facebook ha attivato il Safety Check, uno strumento che consente a chi si trova in luoghi interessati da attentati o catastrofi naturali di far sapere che sta bene ai propri contatti. Si tratta della prima volta in cui il social network attiva lo strumento in Usa.
Finora il Safety Check era stato usato per l'attentato di Parigi del 13 novembre, di Yola (Nigeria) il 17 novembre, di Bruxelles il 22 marzo e di Lahore, in Pakistan, il 27 marzo.
Prima della strage di Parigi, lo strumento era stato impiegato soltanto in caso di disastri naturali, come ad esempio il terremoto in Nepal del 25 aprile 2015. Stando a Facebook, l'anno scorso attraverso il Safety Check più di 950 milioni di persone hanno ricevuto una notifica che li avvisava che un loro amico era al sicuro durante una crisi.