ROMA - Nell'ambito dell'istruttoria aperta nelle settimane scorse sul caso Cambridge Analytica, il Garante per la privacy italiano ha ricevuto le prime informazioni da Facebook, ma intende raccogliere ulteriori elementi per una piena valutazione del caso che ha visto coinvolti migliaia di cittadini italiani. Lo dice all'ANSA l'Autorità guidata da Antonello Soro, dopo che è emerso il coinvolgimento di oltre 214 mila italiani nella vicenda.
Il Garante riceverà il 24 aprile Stephen Deadman, Deputy Chief Global Privacy Officer di Facebook.
La prossima settimana, intanto, i Garanti europei riuniti a Bruxelles discuteranno la proposta avanzata dall'Autorità italiana di estendere il mandato della task force, costituita a suo tempo per il caso Facebook - Whatsapp, anche alla vicenda Cambridge Analytica.