ROMA - Facebook ricompenserà gli utenti che segnalano l'uso improprio dei dati da parte degli sviluppatori di app, come è accaduto nello scandalo Cambridge Analytica. Lancia il programma 'Data Abuse Bounty', ispirato al 'Bug Bounty', quello usato dal social network per scoprire i 'bug', cioè le falle di sicurezza informatica e che prevedono un premio in soldi a chi le scopre e segnala.
Il Data Abuse Bounty "premierà le persone che conoscono casi in cui un'app della piattaforma raccoglie i dati per venderli, usarli per truffe o per scopi politici - spiega Facebook in un post ufficiale -. Proprio come il 'Bug bounty', ricompenseremo gli utenti in base all'impatto di ogni segnalazione. Quelli per i 'bug' più pericolosi fino ad ora hanno fruttato sino a 40mila dollari". Le segnalazioni verranno esaminate "il più rapidamente possibile" e se verrà confermato l'abuso di dati, l'app incriminata verrà chiusa, verranno "intraprese azioni legali contro la società che vende o acquista i dati", verrà "pagata la persona che ha fatto la segnalazione e avvisati tutti gli utenti interessati".