Facebook e un gruppo di 10 dipendenti sono stati denunciati per una presunta discriminazione di genere legata ad inserzioni pubblicitarie lavorative mirate agli uomini. Il caso è stato sollevato da tre lavoratrici e dal sindacato 'Communications Workers of America', che rappresenta centinaia di migliaia di iscritte.
Gran parte delle inserzioni nel mirino riguardano campi dominati dagli uomini, come la sicurezza. L'obiettivo ora è di accertare se Facebook consenta e/o incoraggi gli inserzionisti a pagamento a discriminare per razza, etnia, età o genere.
"Non c'è posto per la discriminazione in Facebook, è severamente vietato nelle nostre policy e, nell'ultimo anno, abbiamo rafforzato i nostri sistemi per proteggerli ulteriormente da abusi. Stiamo esaminando il reclamo, vogliamo difendere le nostre pratiche", così un portavoce di Facebook commenta la denuncia.