Telefono Azzurro lancia una petizione online per chiedere alle istituzioni una legge volta a verificare l'età delle persone sui siti pornografici, in modo da impedire l'accesso ai minorenni. La petizione, attiva sul sito Change.org, è stata annunciata nel corso di un evento in Campidoglio in occasione del Safer Internet Day che ricorre oggi.
Stando all'indagine condotta da Telefono Azzurro e Doxa Kids su un campione di 600 giovani tra i 12 e i 18 anni, la metà degli intervistati ammette che nel suo gruppo di amici si guardano video porno. E la pornografia è sempre più violenta: l'82% dei contenuti - sottolinea l'associazione - contiene aggressioni fisiche, quasi sempre contro donne o ragazze.
"Chiediamo con forza una legge per verificare l'età degli utenti sui siti pornografici, come sta accadendo nel Regno Unito", ha detto il presidente di Telefono Azzurro, Ernesto Caffo. "Chiediamo alle istituzioni di introdurre un sistema obbligatorio per legge di verifica dell'età online. L'autocertificazione e il parental control non bastano. Connettendo l'autenticazione a carte di credito o altri sistemi tecnologici - ha concluso - si possono garantire gli utenti adulti e allo stesso tempo difendere i diritti dei minorenni".