"Non possiamo fermare le interferenze russe sulle elezioni da soli, non abbiamo gli strumenti. Il nostro governo è quello che ha gli strumenti per fare pressione sulla Russia, non noi". Lo afferma l'amministratore delegato di Facebook, Mark Zuckerberg, sottolineando che dopo il voto del 2016 il social network ha rafforzato le difese.
"L'ammontare che spendiamo per la sicurezza è pari a miliardi di dollari l'anno. Abbiamo rafforzato la sicurezza, ma c'è poco che possiamo fare da soli per cambiare gli incentivi" che hanno i paesi ad agire.