PayPal apre alle criptovalute e il Bitcoin vola, schizzando ieri sera ai massimi dal luglio 2019 a 12.854 dollari. L'appoggio della società di servizi finanziari è infatti una nuova iniezione di fiducia per le valute digitali, tornate in auge con la pandemia che ha limitato l'uso dei contanti a favore dei pagamenti elettronici. Un fenomeno questo che ha attirato anche l'interesse delle banche centrali, con la Bce che sta esaminando la possibilità di un euro digitale.
Più cauta invece la Fed: la banca centrale americana sta valutando i benefici di una valuta digitale ma non ha ancora deciso al riguardo. "Questa è una delle aree in cui per gli Stati Uniti e' più importante fare bene che arrivare per primi", ha detto Powell negli ultimi giorni riferendosi al Fedcoin, la possibile valuta digitale della Fed.
La svolta di PayPal sulle criptovalute è stata spinta dal rilascio, da parte del Dipartimento dei Servizi Finanziari di New York, di una "Bitlicense", ovvero il permesso per scambiare e tenere nel portafoglio elettronico valute digitali.