Un problema di autenticazione ai servizi ha causato il down di Google, lo spiega la società in una nota ufficiale. "Oggi alle 3:47 am PT (12:47 ora italiana) - scrive - abbiamo riscontrato un'interruzione del sistema di autenticazione durata circa 45 minuti dovuta ad un problema interno con la quota storage. I servizi che necessitano che gli utenti siano loggati hanno riscontrato una elevata percentuale di errore durante quel periodo. Il problema è stato risolto alle 4:32 AM PT, tutti i servizi ripristinati. Ci scusiamo con tutti gli utenti impattati, condurremo un approfondito esame per garantire che non possa ripetersi in futuro"
Il down mondiale ha interessato tutti i servizi di Google su scala globale. Il sito downdetector.com ha mostrato decine di migliaia di segnalazioni per la posta di Gmail, la videochat di Google Meet e Google Classroom, nonche' Google Drive e YouTube. Molte le segnalazioni
dall'Europa ma anche da Usa e Asia. Diversi anche i messaggi lasciati dagli utenti su Twitter con hashtag #googledown.
La risoluzione del malfunzionamento è emerso anche dal sito Downdetector.com, che a partire dalle ore 15 circa ha registrato una drastica riduzione delle segnalazioni degli utenti per tutti i prodotti, da Gmail a Google Drive e a YouTube.
"Intorno alle 12:00 GMT (le 13 in Italia, ndr) di oggi abbiamo iniziato a riscontrare problemi di accesso con molti dei nostri prodotti. La maggior parte è ora tornata al normale servizio. Stiamo continuando a indagare": scriveva Google sul suo profilo Twitter ufficiale.
At around 12pm GMT today we began to experience access issues with many of our products. Most have now returned to normal service. We are continuing to investigate.
— Google Cloud (@googlecloud) December 14, 2020
"L'indisponibilità dei servizi di autenticazione di Google di oggi, che ha causato un 'outage' durato circa 90 minuti a livello mondiale, potrebbe essere collegato a misure di prevenzione e protezione messe in atto dall'azienda alla luce dell'attacco recentemente scoperto da parte di uno stato verso decine di importanti realtà a livello mondiale ed Usa in particolare". E' il parere all'ANSA di Andrea Zapparoli Manzoni, esperto di offensive security e cyber defense. Nelle ultime ore diverse agenzie federali statunitensi sono state prese di mira da pirati informatici legati a un governo straniero, ci sono sospetti sulla Russia.