ROMA - A distanza di pochi mesi, si ripropone la vicenda che ha visto contrapporsi Apple ed Fbi per lo sblocco dell'iPhone del killer di San Bernardino, in California. La Turchia avrebbe chiesto all'azienda di Cupertino lo sblocco dell'iPhone del killer dell'Ambasciatore russo in Turchia. La Polizia turca lo ha trovato e dopo aver tentato invano di sbloccarlo ha fatto esplicita richiesta ad Apple.
Nel frattempo, la Russia ha offerto supporto alla Turchia inviando un team di esperti.
Secondo il sito MacReports, l'iPhone 4S di proprietà dal killer è protetto da un codice a quattro cifre e i tentativi di penetrare nel dispositivo da parte delle autorità locali non hanno avuto successo. Al momento non si conosce la risposta dell'azienda guidata da Tim Cook ma, presuppone la testata, visti i precedenti potrebbe propendere per un rifiuto.
Nel caso del killer di San Bernardino, l'Fbi pagò 1,3 milioni di dollari ad hacker professionisti per sbloccare l'iPhone.
L'ambasciatore russo Andrei Karlov è stato ucciso lunedì da Mevlut Mert Altintas mentre parlava all'inaugurazione di una galleria d'arte ad Ankara. Sia le autorità turche sia quelle russe sono interessate ad entrare nell'iPhone del killer. In particolare la Russia, sempre secondo il sito MacReports, avrebbe inviato un team di esperti in Turchia per lavorare sul dispositivo.