Un sistema di sorveglianza nazionale per il coronavirus, per fornire al governo americano le informazioni in tempo reale sui pazienti in cerca di cure e sugli ospedali. E' l'idea a cui sta lavorando Jared Kushner, il genero-consigliere di Donald Trump, secondo quanto riportato dai media americani.
La rete allo studio potrebbe aiutare a determinare quali aree del paese possono allentare le norme sul distanziamento sociale e quali invece devono mantenere la stretta. Ma l'iniziativa pone anche problemi di privacy perché rappresenta una significativa espansione dell'uso da parte del governo dei dati dei singoli pazienti.
La prospettiva di una database nazionale con informazioni sensibili suscita infatti timori per il suo possibile impatto sulle libertà civili e, da alcuni critici, viene paragonato al Patriot Act adottato dopo l'11 settembre e che aveva creato un vero e proprio "Grande Fratello" in grado di intercettare chiunque.