Triller, un social americano per condividere video brevi simile al cinese TikTok, sarebbe in trattative con diverse società su una possibile fusione che consentirebbe alla app di quotarsi a Wall Street. Lo riferiscono alcuni organi di stampa tra cui l'Afp, che cita una fonte vicina alle trattative.
Stando alle indiscrezioni, Triller stava cercando di raccogliere capitali da investitori privati quando è stato contattato da diverse società di acquisizione per scopi speciali, cioè società contenenti solo risorse finanziarie e volte a quotarsi in Borsa per poi fondersi o acquisire aziende esistenti non ancora quotate.
L'interesse nei confronti della app è coinciso con la presa di posizione del presidente Usa Donald Trump contro TikTok, accusata di rappresentare una minaccia alla sicurezza nazionale e per questo forzata a cedere il controllo delle sue attività americane a un'azienda Usa. Proprio questo ByteDance, società cinese proprietaria di TikTok, sta negoziando con le statunitensi Oracle e Walmart.