Bonnie e Clyde dell'era cripto. Le autorità americane descrivono così Ilya Lichtenstein e Heather Morgan, la coppia arrestata nell'ambito del maxi sequestro di Bitcoin rubati da Bitfinex nel 2016. Valute digitali che hanno ora un valore di 4,5 miliardi di dollari. Heather Morgan si definisce sui social il 'Coccodrillo di Wall Street' e usa il nome 'Razzlekhan', cercando di affermarsi come una influencer.
Ilya Lichtenstein, popolare con il soprannome 'Dutch', invece si definisce un "imprenditore tech" e un "mago occasionale". Il loro mondo è però crollato con l'arresto sotto l'accusa di aver cospirato per il riciclaggio di 119.754 Bitcoin. Il giudice durante la loro prima apparizione in tribunale ha consentito loro la libertà su cauzione: 3 milioni per Morgan e la casa dei genitori come garanzia e cinque milioni per Lichtenstein. Una decisione contro il parere dell'accusa, secondo la quale la coppia è a rischio fuga visto che rischia fino a 20 anni di carcere. Proprio per questo le autorità federali hanno presentato una richiesta di emergenza per bloccare la cauzione: una corte di Washington, dove si terrà il processo, ha accettato la richiesta costringendo la coppia a restare dietro le sbarre fino all'avvio del procedimento a loro carico. "Sono sofisticati cybercriminali e presentano un serio rischio di fuga", hanno spiegato le autorità americane motivando la richiesta di emergenza.