Google potenzia le funzioni di ricerca grazie all'Intelligenza artificiale (AI), un terreno su cui si stanno sfidando tutti i colossi tecnologici, Google e Microsoft in primis, spinti dall'aumento della popolarità del software ChatGpt. Il colosso di Mountain View ha lanciato alcune novità in un evento a Parigi. Tra queste c'è la funzione 'Search your screen' grazie alla quale si potrà cercare ciò che si vede in un'immagine o in un video. L'AI analizzerà quello che vede sullo schermo per dare maggiori informazioni e collegamenti utili.
Pensiamo ad esempio ad un amico che ci invia la foto di un monumento: con 'Search your screen' si potrà scoprire di che monumento si tratta, seguendo i percorsi informativi suggeriti. La funzione è disponibile per gli utenti di tutto il mondo sui dispositivi mobili, ovunque sia già disponibile Google Lens, la tecnologia di riconoscimento delle immagini. La ricerca multipla con la foto aggiunge inoltre la possibilità di cercare vicino a voi, un'attività commerciale o un oggetto. E' disponibile in inglese negli Stati Uniti e nei prossimi mesi verrà estesa a livello globale. "Il potenziale dell'intelligenza artificiale generativa va ben oltre il linguaggio e il testo", ha affermato Prabhakar Raghavan, responsabile dei prodotti Ricerca di Google.
L'intelligenza artificiale entra anche nelle Mappe, tramite la visualizzazione immersiva, in arrivo pure a Firenze e Venezia. Utilizzando i progressi di questa tecnologie e della computer vision, vengono unite le immagini di Street View e quelle aeree per creare un modello digitale a cui si sovrappongono informazioni in tempo reale come il tempo, il traffico e il livello di affollamento di un luogo. Un altro modo per scoprire di più ciò che c'è intorno a noi è la ricerca con Live View, che usa l'AI e la realtà aumentata per aiutare a individuare punti di interesse come bancomat, ristoranti, parchi e stazioni di transito, mettendo il telefono in posizione verticale mentre si è per strada. Recentemente, Google ha lanciato la ricerca con Live View a Londra, Los Angeles, New York, Parigi, San Francisco e Tokyo. Nei prossimi mesi la funzione sarà estesa a Barcellona, Dublino e Madrid.
Google prova anche a rendere facile la guida di un veicolo elettrico: introduce nuove funzionalità per i conducenti di questi veicoli con Google Maps integrato. Per qualsiasi viaggio che richieda una sosta di ricarica, Maps suggerirà il punto migliore in base a fattori quali il traffico in quel momento, il livello di carica e il consumo di energia previsto. Il filtro di ricarica "molto veloce", inoltre, aiuterà a trovare facilmente le stazioni con caricatori da 150 kilowatt o superiori. Con le indicazioni a colpo d'occhio, infine, si potrà seguire il viaggio direttamente dalla panoramica del percorso o dalla schermata di blocco. La funzione inizierà ad essere disponibili in tutto il mondo su Android e iOS nei prossimi mesi e sarà compatibili anche con le Attività Live su iOS 16.1.