L'esordio di Apple nell'arena della tv online potrebbe essere più vicino di quanto non si immagini, per lo meno negli Stati Uniti dove l'azienda di Cupertino starebbe per lanciare un suo servizio in streaming forte di almeno 25 canali, disponibile sui suoi dispositivi a un prezzo che varia fra i 30 e i 40 dollari al mese. Una mossa che punta a dare del filo da torcere al settore delle tv via cavo, ma non solo.
Indiscrezioni in tal senso si rincorrono da anni e si sono fatte più fitte negli ultimi mesi, soprattutto considerando che lo streaming di contenuti è considerato una miniera d'oro per i colossi dell'hi-tech visto il calo dei download a pagamento. Ora, secondo quanto riportato da Wall Street Journal e Financial Times, le trattative del gigante di Cupertino per la sua tv online sono in fase molto avanzata. Sulla scia di queste indiscrezioni il titolo dell'azienda è salito in Borsa.
E proprio a Wall Street Apple scalda i motori e si prepara a diventare una blue chip, rendendo l'indice Dow Jones sempre più hi tech. Il 18 marzo, dopo la chiusura di Borsa, Cupertino sbarca sul listino sostituendo At&t. Per l'azienda si tratta di un nuovo passo in avanti in una corsa che l'ha portata a essere la società che vale di più al mondo e la prima che potrebbe sfondare la soglia di una capitalizzazione da 1.000 miliardi di dollari.
Il sipario sulla tv online potrebbe alzarsi a giugno, mentre il lancio sul mercato è atteso a settembre. Fra i canali su cui potrebbe contare ci sono Abc e Cbs, mentre non ci sarebbe Nbc a causa del braccio di ferro con la casa madre Comcast. Il servizio non solo sarebbe accessibile attraverso la Apple Tv, il 'decoder' che consente di vedere sul televisore di casa la tv via web e i contenuti presenti sulla libreria di iTunes e finora considerato un'aggiunta e non una sostituzione dei servizi tv, ma anche sugli altri dispositivi della Mela Morsicata come iPhone e iPad.