NEW YORK - Netflix fa il pieno di nuovi abbonati. E vola in Borsa, arrivando a guadagnare nelle contrattazioni after hours il 20% a 121 dollari per azione. Il colosso delle tv in streaming presenta conti oltre le attese, con un utile netto e ricavi in aumento. Ma e' il boom dei nuovi abbonamenti che spazza via i timori emersi negli ultimi mesi con l'aumento dei prezzi del servizio. Netflix nel terzo trimestre ha guadagnato 3,6 milioni di abbonati, di cui 370.000 negli Stati Uniti. Una cifra superiore ai 304.000 attesi dagli analisti.
I nuovi abbonati fuori dai confini americani sono 3,2 milioni, oltre i 2 milioni previsti dal mercato. Cifre che allentano i timori su Netflix dopo un secondo trimestre debole. La società per gli ultimi tre mesi dell'anno prevede 1,45 milioni di nuovi abbonati negli Stati Uniti e 3,75 milioni fuori dagli States. Previsioni superiori alle attese degli analisti, che scommettevano su 1 milione di nuovi abbonamenti negli Usa e 3,1 milioni fuori dagli Stati Uniti. Numeri che fanno volare il titolo a oltre 121 dollari ad azione. Il balzo degli abbonati si fa sentire sui conti, con Netflix che chiude il terzo trimestre con un utile in aumento a 51,5 milioni di dollari su ricavi in crescita a 2,29 miliardi di dollari.
Netflix punta sul mercato internazionale per continuare la sua crescita. I successi di 'Stranger Things' e 'Narcos' hanno spinto nel terzo trimestre gli abbonamenti, confermando il successo dei contenuti originali prodotti da Netflix. ''Stranger Things' ha l'appeal che ci auguriamo distinguerà i contenuti originali di Netflix'' afferma la società, sottolineando che la produzione originale dello show offre a Netflix un maggiore controllo creativo.