ROMA - Hacker legati al governo russo avrebbero sviluppato una cyber arma per mettere in ginocchio il sistema elettrico degli Usa. Lo riporta il Washington Post ma anche altri media americani, spiegando che il malware si chiama CrashOverride ed e' stato gia' 'testato' in Ucraina lo scorso dicembre sul sistema energetico del paese. Gli hacker, anche se per poco tempo, hanno sospeso un quinto dell'elettricità' generata a Kiev, lasciando la buio oltre 200mila persone.
Secondo il report della società Dragos quello stesso malware, con alcune modifiche, potrebbe essere applicato contro i sistemi di trasmissione e distribuzione elettrica degli Stati Uniti con "effetti devastanti". La notizia, sottolinea il Washington Post, arriva nel momento in cui il governo americano sta investigando sullo sforzo russo di influenzare le ultime elezioni presidenziali statunitensi, impiegando una varietà di metodi, tra cui l'hacking.